mercoledì 24 giugno 2015

Quando l'amore riempie un vuoto



Adele, la protagonista del bel libro "Tutto il cielo possibile"  scritto a quattro mani dallo psicanalista Luigi Ballerini insieme a Benedetta Bonfiglioli, è una ragazza di 16 anni che vive da sola con la madre con cui ha un rapporto instabile fatto di frequenti litigi e di incomprensioni. Adele è una ragazza profonda, ma che con difficoltà rivela questo suo lato di sé. Un giorno, mentre si accinge ad iscriversi ad un corso di teatro, incontra Lorenzo, un ragazzo che lei considera tutto muscoli e poca sostanza, ma che in realtà si dimostra sensibile e maturo e riuscirà a tenere testa con il suo affetto e la sua pazienza alla diffidenza di Adele, la cui vita è segnata da una tragedia familiare: non ha mai conosciuto il padre perché scomparso all'improvviso quando lei era molto piccola.
Un giorno i due si ritrovano dentro un varco temporale che permette loro di andare indietro nel tempo e Adele ha così l'opportunità di conoscere la storia della sua famiglia. Dovrà però confrontarsi con il mistero che avvolge la scomparsa del padre.

La storia dei due ragazzi non è solo la storia di un amore che piano piano sta sbocciando, ma è anche la storia di una crescita. Per crescere Adele ha bisogno di fare i conti col proprio passato e allo stesso tempo di avere vicino a sé una persona che la fa sentire al sicuro, che c'è quando lei ha bisogno. Una persona che non fa troppe domande perché conosce il limite e la sostiene pazientemente,  che entra in punta di piedi nella sua vita. E' l'amore che riempie un vuoto.

Lo consiglio a tutti i ragazzi e le ragazze che mi seguono.

venerdì 19 giugno 2015

Ansia da esame

"Allora, io non vado molto bene a scuola e ho paura di essere bocciato perchè quest'anno non ho studiato molto e ho difficoltà a parlare e infatti mi fanno molto paura gli orali. Andrea"

Caro Andrea, le tue paure come tutte le paure vanno affrontate e non evitate. Ricorda che più scappiamo dalle nostre paure e più le nostre paure diventano forti col risultato che rinunciamo a fare delle esperienze. Invece non bisogna mai rinunciare per paura di non essere all'altezza. Hai paura di affrontare la prova orale? Fai così, giorno per giorno chiuditi in camera tua e ripeti ad alta voce gli argomenti che porterai agli esami. Le prime volte sarà difficile e avrai bisogno di sbirciare il libro, ma non devi mollare. Vedrai che se ti eserciti giorno per giorno acquisterai sempre più scioltezza nel parlare. Saper parlare bene è come saper giocare a pallone, bisogna allenarsi e poco alla volta si migliora.
Fammi sapere, un abbraccio :)