domenica 18 ottobre 2015

Paura di dichiararsi

Ciao ho 13 anni e mi piace uno ma non so come dirglielo. Un mio amico mi ha detto che lui è interessato a me, ma mi vergogno. Mi aiuti? Grazie

Ciao! Sta a te scegliere: non fare niente e rimanere ostaggio delle tue paure; oppure farti avanti e vedere come va. In quest'ultimo caso potresti ricevere un rifiuto, ma anche un sì. 
Penso che valga la pena rischiare per qualcuno che ci piace. 
In bocca al lupo ;)

Gelosia

Ciao, innanzitutto complimenti per il tuo blog perchè è davvero utile. Ho un problema col mio ragazzo che è troppo geloso (io 16 lui 17 anni). Io ho molti amici e amiche e lui vuole che io esco solo quando c'è lui e a me questo non va bene. Voglio essere più libera e non so come farglielo capire. Grazie.

Ciao! Mi fa piacere che ti piaccia il mio blog. Guarda, quello della gelosia è un problema vecchio quanto il mondo e tu giustamente stai reclamando i tuoi spazi di libertà perché è come se stessi dicendo di non essere un possesso del tuo ragazzo. 
Cerca di fargli capire che se tu assecondi la sua gelosia lui si sentirà più rassicurato, ma tu sarai più infelice e di conseguenza il vostro rapporto andrà a rotoli. Quindi meglio rispettare la libertà della propria ragazza e mettere a tacere i propri fantasmi, piuttosto che perdere del tutto il suo amore. 
Ti anticipo subito che non sarà facile, perché il geloso è una persona insicura che vede rivali dappertutto proprio perché non si sente all’altezza. Bisognerebbe lavorare proprio sull’insicurezza per risolvere alla radice il problema. 
Spero di esserti stato utile. 

sabato 17 ottobre 2015

Sentirsi brutta


Ho ricevuto questa mail e la pubblico qui sotto:

“Ciao ti scrivo via mail perchè non mi vanno i messaggi anonimi. Ho 15 anni e ho un grosso problema….mi sento brutta. Ho 15 anni e sono bassa 1.60 ma quello che più mi far star male è il mio seno perchè porto solo la seconda mentre le mie amiche hanno almeno una terza. Non ho mai avuto un ragazzo…..”

Cara ragazza, per stare bene con se stessi è fondamentale accettare il proprio corpo. Noi ci esprimiamo attraverso il corpo e ci mettiamo in relazione con gli altri attraverso la nostra corporeità. 
So anche che durante l'adolescenza è normale che ci sia un continuo il confronto con gli altri ed è quello che stai facendo tu quando ti paragoni alle tue amiche. Dovresti invece uscire da questo circolo vizioso che ti porta a pensare che essere come le persone che ammiri sia la soluzione per sentirsi bene. Per stare bene invece bisogna scoprire la propria unicità, non essere come gli altri. Le persone che stanno bene con se stesse non sono necessariamente belle, ma riescono comunque a valorizzarsi perché hanno realizzato di avere quel corpo unito a quel carattere che fusi insieme sono un qualcosa di unico che ci contraddistingue dagli altri. 
Spero di esserti stato d'aiuto :)

lunedì 21 settembre 2015

Storie passate e storie future. Quando l'amore lascia un segno.

"Buongiorno. Sono ormai due mesi che la mia ragazza mi ha lasciato. Con lei stavo benissimo perchè mi sentivo capito, amato e con lei ho fatto le prime esperienze.: sesso, viaggi, ecc. Io ho provato a riavvicinarmi a lei ma lei non sembra più interessata e quando ho saputo che stava con un altro mi è caduto il mondo addosso. Adesso sto rincominciando ad uscire di casa e a incontrare amici. Incontro anche ragazze ma non mi piace nessuna, non riesco più a innamorarmi e questo mi fa paura. Ho 17 anni"

Caro ragazzo, hai provato - penso per la prima volta- il vero amore e avrai capito da te stesso quanto sia difficile ad un certo punto ritrovarsi soli e fare a meno della persona che riempiva la nostra vita. È normale che adesso nel tuo cuore non ci sia spazio per un’ altra persona, perché è occupato dalla ragazza di cui sei ancora innamorato. In questi casi l'unica medicina è il tempo. Col tempo riuscirai a mettere distanza tra te e questa ragazza e a essere di nuovo disponibile per un'altra storia. Nel frattempo fai bene ad uscire e ad incontrare nuove persone. Isolarsi all'inizio può far bene ma poi diventa logorante. 
In bocca al lupo e se hai ancora bisogno scrivi pure :)

martedì 8 settembre 2015

Amore e sensi di colpa

"Ciao, ho 18 anni e mi chiamo Giulia. Un mese fa ho conosciuto un ragazzo della mia età che trovo interessante e premuroso. Ci siamo frequentati per un pò, finchè 5 giorni fa eravamo a casa da soli e ci siamo baciati, poi lui voleva andare oltre ma io non ho voluto. Da allora non mi telefona più e allora mi chiedo se forse sono io che faccio scappare i ragazzi , se forse devo migliorare il mio carattere. In passato però ho avuto altre storie e alcune sono andate bene. Boh, mi sento giù."

Cara Giulia, quando dici <<forse sono io che faccio scappare i ragazzi>>, vuol dire ti stai caricando di un peso troppo grande, come se quello che è accaduto sia dipeso solo da te.  Devi invece convincerti di questo: non tutto quello che accade dipende da noi. Ci sono situazioni che ci sfuggono e che capitano per ragioni che non sono sotto il nostro controllo.  Non sappiamo per quale ragione questo ragazzo si sia comportato così. Probabilmente voleva avere soltanto un rapporto fisico e di fronte al tuo rifiuto è scappato. E tu che colpa ne hai? Ti sei comportata seguendo i tuoi sentimenti che probabilmente a lui non interessavano. Capita. Ma non per questo devi svalutarti e considerarti una che fa scappare i ragazzi. Se tu provi dei sentimenti verso qualcuno, ma questo qualcuno ha altre intenzioni, non sei tu che lo fai scappare, c’è semmai un’incompatibilità e non è certo colpa tua. 
Mi raccomando adesso, non rimanere ostaggio di questa brutta esperienza, ma apriti a nuovi incontri e sii fiduciosa: solo così incontrerai la persona giusta che corrisponderà ai tuoi sentimenti. 
Un caro saluto :)

domenica 6 settembre 2015

Scuola e perdita di fiducia

"Ciao, ho 15 anni e faccio lo scientifico. Quest'anno mi hanno dato tre materie e sono molto demoralizzato e infatti non ho voglia per niente di riniziare la scuola. È proprio un guaio perchè in fondo io alla scuola ci tengo e alle medie andavo benissimo. Studiavo poco e prendevo bei voti, ma adesso invece è diverso. Che mi consigli?"

Caro ragazzo, ti assicuro che quello che stai vivendo tu è piuttosto frequente. Il passaggio dalle medie alle superiori non è facile perché in genere alle superiori c'è da studiare anche tre volte tanto rispetto alle scuole medie. Evidentemente tu non hai ancora realizzato questo e ti impegni poco, ottenendo così risultati non all'altezza delle tue capacità. Sei portato per la scuola -e i risultati che ottenevi alle medie sono una dimostrazione - quindi cerca di ritrovare quella fiducia in te stesso insieme ad un impegno adeguato a quello che ti viene richiesto. Nella vita spesso dobbiamo affrontare delle prove che cambiano via via che cresciamo, sta a noi trovare sempre nuove strategie per affrontarle e non fossilizzarci su quelle passate.
Spero di esserti stato utile :)

martedì 28 luglio 2015

Tradimento e rimorso

"Ciao! Puoi aiutarmi? Sono una ragazza ho 16 anni e sono disperata perchè ho tradito il mio ragazzo che amo alla follia. La settimana scorsa sono partita con gli scout e di sera ho baciato e ci siamo toccati con un ragazzo di 17 che mi piace molto fisicamente. Adesso però mi sento una merda perchè sono comunque innamoratissima del mio ragazzo. Lui è perfetto perchè mi vuole bene è dolce e bello. Non voglio perderlo e non so se dirglielo. Cosa devo fare? Grazie"

Cara ragazza, è vero che hai tradito il tuo ragazzo, ma c’è tradimento e tradimento. Quando si tradisce perché ci si innamora di un altro, allora vuol dire che la nostra storia d’amore o è giunta al capolinea o quantomeno va ridiscussa profondamente. Nel tuo caso - e correggimi se sbaglio - si tratta di un tradimento solo fisico. Dalla tua richiesta si capisce che ami ancora molto il tuo ragazzo e che il tuo tradimento è frutto di un momento di debolezza e il forte senso di colpa che provi (”mi sento una merda”) è segno che tu tieni molto a lui ed alla vostra storia e che hai capito di aver sbagliato. 
Cosa devi fare? A te la scelta. Valuta tu i pro e i contro sia del tacere sia del rivelare al tuo ragazzo quello che è successo. L’importante è che tu non ti senta obbligata a rivelare quello che è accaduto per soddisfare un tuo bisogno di autopunizione. I tuoi forti rimorsi sono la dimostrazione che stai già pagando per quello che è accaduto. Una confessione potrebbe portare a dei danni ben superiori rispetto alla colpa. 
Spero di esserti stato d’aiuto. Ciao :)